venerdì 13 marzo 2015

10 cose che una neo-mamma non sa

Sono stata "sfidata" a stilare una lista delle 10 cose che una neo-mamma non sa. Dopo aver letto e condiviso il post di mummy in progress e quello di una mamma in città, ecco il mio elenco con quel che aggiungerei:
  • Goditi le lunghissime e rilassanti docce con musica zen di sottofondo: saranno le ultime. Dalla nascita del bimbo in poi se riuscirai a fare una doccia giornaliera di un minuto e mezzo potrai considerarti fortunata!
  • Quella bella pancia molliccia che ti ritrovi dopo il parto ti terrà compagnia per un bel po'. Dimenticati le maglie elasticizzate. Il resto del corpo potrebbe anche dimagrire notevolmente ed ecco che ti ritroverai con la sindrome di Mordillo: una favola!
  • Dimenticati i programmi a lungo termine, dove con lungo termine si intende da qui alle prossime 6 ore. Il bimbo si è addormentato e pensavi di fare una lavatrice/lavarti i capelli/stenderti lo smalto/infornare una torta/telefonare ad un'amica? Sbagliato! La creatura si è svegliata dopo appena 20 minuti e non sei nemmeno vicina alla metà del tuo bel programmino.
  • Passerai l'intera gravidanza a domandare a chiunque abbia già figli se e quanto dormono, morendo dentro ad ogni risposta non troppo positiva e pensando che tu non ce la farai mai senza riposarti a sufficienza. E invece ce la farai.
  • Potresti improvvisamente fregartene di uscire truccata e vestita all'ultima moda e stare comunque bene con te stessa! L'avresti mai detto?
  • La partenza dell'allattamento non sempre è piacevole. Potresti ritrovarti con delle simpatiche ragadi, ma se lasci il seno scoperto il più possibile guariranno molto velocemente e piano piano scoprirai la gioia di allattare serenamente. Esistono anche gruppi di supporto, come La Leche Ligue, con persone gentilissime pronte ad aiutarti in caso di difficoltà. Lo sapevi?
  • La maggior parte delle mamme, ad un certo punto, sente la necessità di staccare e avere momenti solo per sé. È normale. E se fai parte del gruppo che, invece, senza il pargolo si sente come se gli mancasse un braccio, è normale comunque.
  • Hai comprato 7 ciucci, uno più bello dell'altro, ne hai nascosti un paio nella valigia per l'ospedale chenonsisamai - anche se ti hanno sconsigliato di darglielo nel primo periodo - e poi? Scopri che un bambino può anche rifiutarlo e vivere tranquillamente senza!
  • Di mille giochini e ammennicoli vari che ti ritrovi per casa, sono ben poche le cose che ti serviranno davvero. Aspetta a comprare cameretta, sdraietta, biberon, marsupio e chi più ne ha più ne metta!
  • In ultimo, udite udite, se il bimbetto piange e lo prendi in braccio non creerai un mostro. Non gli stai spianando la strada per diventare il re di casa i cui sudditi sarete voi genitori. È l'unico modo che ha per comunicare un bisogno o un disagio, povera creatura. E tra le tue braccia, sentendo il tuo calore e il battito del cuore che l'ha accompagnato per 9 mesi, si sentirà protetto e amato. 

4 commenti:

  1. Grazie per avermi citata e aver accettato "la sfida"! Mi ci ritrovo in tutti punti! Il punto 9 lo continuerò a ripetere a tutte le future mamme!

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  2. Graziee!! Ah le docce, io ormai ho tagliato anche tutti i capelli per abbreviarne i tempi... Di ciuccio neanche a parlarne, e il punto dieci, come non essere d'accordo!!!

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  3. Ecco.. Io che, invece, mi voglio male, ho pure i capelli lunghi! Ti lascio immaginare!

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