lunedì 4 maggio 2015

Io e lei, lei e io

margherite fiorite

Ci sono dei giorni intensi e difficili, dove siamo io e lei - lei e io per la stragrande maggioranza del tempo e che spesso coincidono con impegni inderogabili. E può capitare che magari la piccola non collabori. La macchina, per esempio, è la nostra acerrima nemica - il seggiolino, per essere precisi. Cerco di evitarla, soprattutto se siamo sole. Ma non sempre si può. E poi il cambio del pannolino, il torto più grande che possa farle. Però va fatto, ovviamente, e poi c'è anche il frigo che chiede pietà. E la bolletta che scade oggi. Il pranzo va preparato, in qualche modo. E con "qualche modo" intendo anche con Beatrice aggrappata ad una gamba, per esempio (l'alternativa è caricarmela sulla schiena, nella fascia).

E allora arrivo a fine giornata strisciando sui gomiti, con una capigliatura che la dice lunga. Perché chi mi conosce anche solo un pochino sa che, a nemmeno 2 anni, non la piazzerò davanti alla tv per fiatare. Piuttosto muoio. 

A questo punto mi fermo e respiro. Devo. Lo devo a lei e anche a me stessa. Domani andrà diversamente. Domani niente impegni inderogabili. Ci svegliamo la mattina e decidiamo cosa fare della nostra giornata, chiudendoci la porta di casa alle spalle, con tutto il caos che c'è al suo interno. Non ce ne importa. Un lusso senza eguali. Libertà. Seguo i suoi tempi, rallento al massimo. Mi godo ogni istante con lei, perché passa troppo in fretta. C'è il sole, prendiamo la bici e andiamo a fare un pic-nic al parco. Lei è felice, io sono felice. Questo è quello che conta. 

Questa è la mia vita. Sto imparando a rallentare, me l'ha insegnato lei. 


 

2 commenti:

  1. ci sono giornate così per tutte ..... io le hospesso ..gli impegnia volte si accavallano con la piccola sempre dietro è un terno all'otto.... e arrivo a sera no strisciando ma proprio modalità zombie!!!!!!
    veronica

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  2. Vedo che ci siamo capite! Forza e coraggio, siamo mamme e possiamo tutto! ;)

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