3 desideri per me

Sono stata nominata da Sabina di The Swinging Mom a partecipare ad un post che ha creato Racconti Dal Passato. E io adoro queste genere di cose, esce fuori la ragazzina che è in me, che si esalta all'idea di un giochino simpatico!
Si tratta di formulare i famosi 3 desideri della lampada.

Prima, però, una doverosa premessa: in questo momento della mia vita ho realizzato tutto ciò che più desideravo al mondo. Mio marito prima, mia figlia dopo. La casa più grande, la possibilità di fare la mamma a tempo pieno.

Detto questo, ecco i miei 3 desideri:

Riveduta e corretta

Sono una mamma "riveduta e corretta", come annuncia il sottotitolo del mio blog. Quest'affermazione racchiude tutta la mia storia di mamma. Quand'ero incinta avevo un'idea preconfezionata dell'essere genitore, pochi pensieri ma ben chiari:

1. La bambina dormirà in camera sua da subito. 
2. Quando piangerà non cederò al suo tentativo di manipolarmi. 
3. L'allattamento al seno è puramente nutrimento. 

Solo che, una volta nata Beatrice, tutto quello in cui credevo si è sgretolato. Tutte le mie certezze sono scomparse.

Gita in montagna e riflessioni da mammifero

Chi mi conosce sa che io sono una da mare. Che le due settimane che ci passo ogni estate (quest'anno addirittura tre!) mi fanno quasi un baffo, perché io ci passerei come minimo 3 mesi, altroché 3 settimane. Per me estate uguale mare, e stop. Ma non sono qui per lamentarmi e, soprattutto, non è quello di cui volevo parlarvi.
Quando mi capita di passare una giornata in montagna, come è successo ultimamente, devo ammettere che anche lei ha il suo fascino.
Abbiamo scoperto un posto incantevole, oltre i 2000m, che mette in pace col mondo: località Dondena, nella Valle di Champorcher.