martedì 20 novembre 2018

Il primo weekend lontana da mia figlia

Sono stata invitata a far parte di NotOnlyMama da ormai due anni e più. NotOnlyMama è una community di splendide donne provenienti da diverse parti del mondo, ognuna delle quali cura una rubrica personale, in base alle proprie peculiarità. Indovinate un po' di cosa mi occupo io? Kids e Alto contatto, of course 😊

Con il passare del tempo sono cresciuti i nostri progetti di gruppo, e si è creato un forte legame tra di noi. Ed è proprio grazie a questo legame che è nata l'idea di abbattere gli schermi e incontrarsi dal vivo. Conoscersi di persona per potersi finalmente abbracciare. È stato di un'emozione indescrivibile. Una via di mezzo tra la gioia di "vedere dal vivo" le persone con cui scambi messaggi ogni giorno e rendersi conto che sono reali e la sensazione di conoscerle da sempre.

NOM Retreat

È stata anche una buona occasione per parlare di progetti futuri e di lavorare due giorni insieme grazie alle collaborazioni nate dalle aziende che hanno creduto in noi. In questo post trovate il racconto dettagliato, ma io qui, sul mio blog, vorrei soffermarmi su un altro aspetto.

L'incontro con il team di NotOnlyMama mi ha portata a trascorrere il primo weekend lontana da Beatrice. 


Voglio raccontarvelo, a costo di sembrare ridicola. Ma questa sono io, prendere o lasciare (e magari qualche altra mamma chioccia come me si sentirà meno fuori dal mondo 😉).

L'idea dell'incontro mi ha entusiasmata così tanto da non aver messo in conto di dover lasciare Beatrice per due giorni interi, notte compresa, per la prima volta nella storia. O meglio, ci ho pensato e mi sono detta: "Dopo cinque anni si può fare, eccome".

Mano a mano che si avvicinava il momento, però, mi veniva un po' di ansia da separazione. Chi mi conosce personalmente (o anche solo virtualmente, ma ha capito di che pasta sono fatta) poteva immaginarlo. Vero? Quando ho parlato con il magone alle mie amiche, infatti, una di loro mi ha confessato che era stupita dell'entusiasmo e dello slancio con cui le avevo accennato di questo weekend 😅 Ma mi hanno esortato a ritrovarlo e così ho fatto. Non ho ceduto alle mie malinconie, perché ci tenevo tanto e non potevo perdere un'occasione così importante.

NOM Retreat


NOM Retreat
Come avrei potuto perdermi Denise? ;)


Vorrei sottolineare una cosa: quello che scrivevo in questo post a proposito del dormire insieme è rimasto tale e quale. Lei dorme accanto a noi, ancora oggi. Ci piace così. Quindi capirete che passare una notte lontane, per chi come noi non dorme nemmeno in due stanza separate, significava molto.
Così ho trovato un escamotage per distrarla dalla mia assenza e rendere memorabile questa prima notte senza la mamma: un pigiama party con le zie 🎉 Era da tempo che Beatrice me lo chiedeva, e  abbiamo approfittato di quest'occasione per organizzarglielo. E, infatti, era al settimo cielo e questo pensiero le è servito.. fino all'ultimo, quando ha cambiato idea. Ha deciso, infatti, di dormire con il suo papà ma, tutto sommato, sono felice per loro che non hanno mai modo di trascorre momenti così e quello della nanna insieme, secondo me, è uno dei migliori in assoluto ❤️

È stato difficile? 

In alcuni momenti, per entrambe. Per esempio quando sono partita e lei era in lacrime, mentre io le cacciavo giù dall'altra. O durante una videochiamata, la sera, dove mi pregava di tornare a casa. Ho iniziato a girare per le stanze del B&B che ci ha ospitate con il groppone, non posso negarlo. Ma mi è bastato guardarmi intorno (e ricevere, dieci minuti dopo, una sua foto col sorriso!) per farmelo passare. Io ero in una situazione talmente piacevole e fuori dal normale che non ho patito tanto come avrei creduto. Lei si è goduta il suo papà per un weekend intero e, durante qualche momento di difficoltà, sono contenta che ci sia stato lui a consolarla, che si sia stato lui il suo punto di riferimento. Ha fatto molto bene ad entrambi. L'unione che si è creata in questa occasione è tangibile.

Io sono tornata felice e ricaricata e, se è vero che Beatrice viene prima di qualunque altra cosa nella mia vita, è vero anche che prendersi del tempo per sé ogni tanto è fondamentale per rilassarsi senza pensieri e trovare quella serenità necessaria a fare in modo di essere anche una mamma migliore.


NOM Retreat
Pic by Cristina


4 commenti:

  1. Prendersi del tempo direi che è fondamentale perché rischiamo.di.perderci

    Veronica

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  2. Cara, sei stata una grande! Sconfiggere le proprie paure e i propri limiti non è facile, è una sfida con se stesse. E quasi sempre le nostre peggiori nemiche siamo proprio noi stesse. Per cui tanto di cappello!

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    1. Ti ringrazio! Sono felice di aver fatto un piccolo sforzo, ne è valsa la pena :)

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